Grandi anniversari nella regione Umbria, dal Perugino e Signorelli a Umbria Jazz

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Alla BIT di Milano la Regione Umbria si è presentata come la meta imperdibile dell’anno, forte anche del riconoscimento della Lonely Planet come unica destinazione in Italia Best in Travel 2023“.

Questo è un anno di grandi anniversari, dai 500 anni della morte del Perugino ai 50 anni di Umbria Jazz, che contribuiranno a valorizzare i luoghi di un territorio ricco di cultura e opere d’arte, famoso per le produzioni enogastronomiche legate ai sapori della tradizione, lo splendore architettonico dei piccoli borghi e l’attenzione ad un turismo lento e sostenibile che sta sempre di più caratterizzando l’offerta della regione.  La Regione Umbria in occasione della manifestazione internazionale dedicata al turismo ha scelto di presentare in anteprima la Guida di Repubblica: “Maestri dell’arte italiana: Perugino e Signorelli”, dedicata ai due grandi artisti del Rinascimento Italiano. Il volume rappresenta un tour alla scoperta delle loro opere d’arte e dei luoghi di culto a loro associati. All’evento sono intervenuti: Paola Agabiti, assessore al Turismo della Regione Umbria, Ilaria Borletti Buitoni, presidente comitato ministeriale per i 500 anni del Perugino, Peppone Calabrese, conduttore di Linea Verde Rai, Paolo Boccacci, vice direttore delle Guide di Repubblica e Gianluca Laurenzi, presidente Fondazione Umbria Jazz.

“Il 2023 rappresenta un anno importantissimo per l’Umbria, ricorrono infatti 500 anni dalla morte del Perugino e del Signorelli che sono per la nostra Regione un motivo di grande orgoglio – ha dichiarato Paola Agabiti, assessore al Turismo della Regione Umbria -. La Regione insieme alle altre istituzioni umbre vuole valorizzare l’opera e la personalità di queste due grandissime figure diffondendone la conoscenza dell’opera ed esaltandone il loro portato artistico. Le celebrazioni vedranno tante iniziative, declinate in modo e forme differenti in tutto il territorio. La guida di Repubblica in questo contesto – già disponibile dal 27 febbraio in edicola e online – è un omaggio non solo ai due grandi artisti, ma anche alla nostra terra ricca di storia, arte e cultura. Mi preme citare la mostra che si terrà alla Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia, curata dal direttore Marco Pierini e dalla storica d’arte Veruska Picchiarelli. Oltre alle manifestazioni legate al Perugino – ha aggiunto – vogliamo ricordare che questo è un anno importante anche per l’Umbria Jazz, un festival unico nel panorama italiano e mondiale”

La presentazione è stata l’occasione per rilanciare il ricco programma di eventi. Su tutti i 50 anni di Umbria Jazz, festival di fama mondiale che miscela la sua anima jazz con altre sonorità pop, blues, rock e che alla BIT ha presentato tutte le novità di quest’anno. Quella che inizierà il 7 luglio è un’edizione particolarmente importante per Umbria Jazz, che festeggerà il cinquantesimo anniversario – ha affermato Gian Luca Laurenzi, presidente della Fondazione di partecipazione Umbria Jazz – Per festeggiare questo traguardo UJ sta lavorando ad una edizione molto speciale, che oltre ai grandi nomi, tra i quali i già annunciati Mika, Mika, Brad Mahldau, Branford Marsalis, Rhiannon Giddens, Snarky Puppy, Ben Harper, Stewart Copeland, Paolo Conte e Joe Bonamassa, proporrà una serie di eventi ed iniziative che renderanno Perugia un palcoscenico unico, vivo e coinvolgente”.

Il gioiello del Perugino torna dalla Francia dopo due secoli

Sarà una emozione carica di significati il ritorno dello Sposalizio della Vergine del Perugino, perso più di due secoli fa dopo il passaggio delle truppe di Napoleone. Questo prezioso olio su tavola sarà parte della mostra “Il meglio maestro d’Italia. Perugino e il suo tempo”, aperta dal 4 marzo all’ 11 giugno 2023, alla Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia. “Una mostra che rappresenta il fulcro delle celebrazioni per i cinquecento anni dalla morte di Perugino quella della Galleria Nazionale” ha dichiarato Ilaria Borletti Buitoni, presidente comitato ministeriale per i 500 anni del Perugino. “Fondamentale, grazie anche al contributo di grandi musei internazionali, per capire il ruolo dell’artista nel suo tempo, la fama che lo ha accompagnato in vita e il suo riconosciuto valore di Maestro”.

Umbria unica destinazione italiana segnalata da Lonely Planet ’23

La guida turistica internazionale Lonely Planet ha segnalato la regione Umbria come unica destinazione in Italia nella sua “Best in Travel 2023“. Oltre alle celebrazioni per i 500 anni della morte del Perugino, ai 50 anni di Umbria Jazz, tra le motivazioni che hanno spinto la casa editrice a selezionare l’Umbria è presente anche l’aspetto enogastronomico, che vede la regione come unica meta segnalata nella categoria “Sapori”, grazie al suo: “territorio capace di attrarre per la sua variegata offerta enogastronomica”.

Foto di copertina di Gabriella Clare Marino/Unsplash – foto Castelluccio di Angelo Casto/Unsplash, foto Perugia di Mauro Grazzi/Unsplash.

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