A Codevilla, tra le dolci colline dell’Oltrepò Pavese, si è aperta “La Genisia”, il nuovo spazio pensato per wine lover, turisti e curiosi, alla scoperta di sapori autentici ed esperienze nel territorio. Qui si possono degustare i vini prodotti da La Genisia e vivere momenti unici tra natura e cultura
Nata nel 2020 dal Gruppo Torrevilla, La Genisia porta una ventata di freschezza nella viticoltura dell’Oltrepò Pavese. Unisce tradizione cooperativa e approccio scientifico, con l’obiettivo di valorizzare i cru migliori del territorio attraverso vini di qualità.
Guidata dal presidente Matteo Ghiara e dall’enologo Simone Fiori, La Genisia è oggi riconosciuta per il suo impegno nella zonazione dei vigneti, nella ricerca enologica e nella promozione del territorio, sempre più punto di riferimento per il Pinot Nero italiano.
Il Pinot Nero dell’Oltrepò
L’Oltrepò Pavese è leader nazionale per vigneti dedicati al Pinot Nero, rappresentando oltre il 70% della superficie lombarda e la quarta area europea per estensione, dopo Champagne, Borgogna e Baden. Qui, il vitigno trova condizioni ideali: suoli marnosi e gessosi, altitudini tra 250 e 600 metri e forti escursioni termiche. La Genisia si è posta l’obiettivo di riscoprire proprio il Pinot Nero, vitigno versatile che può dare più soluzioni vinificando sia in bianco che in rosso, da cui si possono ottenere importanti vini fermi e bollicine di grandissimo pregio.
Filosofia e sostenibilità
La Genisia punta a creare vini simbolo di eccellenza, con piena consapevolezza del territorio e attenzione al terroir. Le viti sono curate con lotta ragionata, rispettando la biodiversità e la sostenibilità ambientale. Da questa filosofia nascono i Metodo Classico D.O.C.G. La Genisia, eleganti, freschi e sapidi, con perlage fine e persistente. Anche il Pinot Nero rosso DOC La Genisia si distingue per eleganza e complessità.
“La nostra forza è nella coerenza tra metodo scientifico e rispetto per la terra – spiega Matteo Ghiara. Ogni decisione agronomica nasce da dati e osservazione, ma anche da un legame profondo con il territorio e le persone che lo coltivano”.
La cooperativa, giovane e dinamica, coinvolge venti vignaioli esperti, con 70 ettari di vigneto tra Codevilla, Torrazza Coste, Mornico Losana, Valle del Coppa e Valle Schizzola, per circa 200.000 bottiglie prodotte ogni anno. La collaborazione tra cantina e produttori che conferiscono le uve garantisce una vendemmia selettiva e curata, centralizzata dal 2024 con squadre di raccolta scelte direttamente dall’azienda.
Il progetto di zonazione, portato avanti in tandem dall’enologo Simone Fiori e dal professor Leonardo Valenti, nasce proprio con l’obiettivo di evidenziare le potenzialità del territorio. Un lungo lavoro che ha dato vita, dopo anni di rilevamenti, studi e ricerche, a un vero e proprio identikit preciso e dettagliato del territorio che circonda Codevilla e su cui i vignaioli operano quotidianamente.
Il terroir al centro dei vini La Genisia
L’Azienda inoltre porta avanti la tradizione del Metodo Classico nell’Oltrepò Pavese con un approccio innovativo e collaborativo. Il lavoro con Leonardo Valenti dell’Università di Milano e con il consulente champenois Nicolas Secondè ha permesso di perfezionare continuamente la qualità dei vini, valorizzando al massimo l’identità del Pinot Nero. Particolare attenzione viene dedicata alla scelta dei legni in collaborazione con Tonnellerie Boutes, per esaltare le caratteristiche uniche di ogni vigneto.
Pinot Nero Brut D.O.C.G., Extra Brut Pinot Nero e Rosé Brut D.O.C.G. Uvaggio: 100% Pinot Nero. Vigna: le vigne destinate al Metodo Classico si trovano principalmente nelle valli Coppa e Schizzola e nei comuni di Codevilla e Torrazza Coste, per un totale di circa 20 ha. Terreni eterogenei, altitudini tra 200 e 450 m e diverse esposizioni permettono una selezione accurata delle uve e una piena espressione del territorio.
Centodieci – Pinot Nero D.O.C. e Metodo Classico Nature D.O.C.G. Uvaggio: 100% Pinot Nero. Vigna: le parcelle per il Centodieci Nature si collocano nell’alta collina di Codevilla e della Val Schizzola, sopra i 350–400 m, con suoli ricchi di calcare e diverse esposizioni. La densità è di 4500 ceppi/ha. Per il Pinot Nero rosso Riserva, la vigna selezionata si trova a Mornico, in località Cascina Coraggioso, su marne della media collina appenninica, con densità di 5000 ceppi per ettaro.
Vini fermi – Pinot Nero D.O.C. Oltrepò Pavese. Uvaggio: 100% Pinot Nero. Vigna: i vigneti si trovano nei Comuni di Borgo Priolo e Codevilla, su 2 ha a un’altitudine media di 250 m, con sistema di allevamento a Guyot e densità di 4500 ceppi per ettaro.
Territorio e vino: connubio perfetto
Ma La Genisia offre molto più del solo vino: percorsi in e-bike e a piedi tra i vigneti, passeggiate a cavallo, esperienze nella natura guidate da professionisti del territorio, per scoprire bellezze naturalistiche e culturali. Tra colline, suoli unici e microclimi variabili, l’Oltrepò Pavese permette al Pinot Nero di esprimersi al massimo, sia in versione rossa che spumante Metodo Classico. Il risultato sono vini eleganti, complessi e armoniosi, capaci di raccontare la ricchezza del territorio in ogni calice.
