Viaggio tra le regioni italiane alla scoperta delle novità per la stagione turistica

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Si è conclusa con successo di pubblico e di critica la 39a edizione di Bit: in un mondo come quello fieristico, trentanove anni testimoniano non solo la validità dell’idea iniziale ma soprattutto la professionalità e la capacità di chi negli anni l’ha organizzata adeguandola alle esigenze in atto e soprattutto in prospettiva. Il compito di un salone tematico di offrire agli operatori nuove cognizioni è stato sviluppato attraverso 141 eventi che hanno coinvolto diverse migliaia di partecipanti su argomenti di grande attualità e di apertura verso il futuro. Hanno completato il panorama svariate iniziative organizzate degli espositori nei propri stand spesso dotati di aree dedicate alla presentazione di programmi e progetti innovativi finalizzati ad ampliare l’offerta al di fuori degli schemi tradizionali con una visione slow in cui il turista torna a essere soprattutto un viaggiatore.

Lombardia. Leonardo, tesori sconosciuti, enogastronomia, olimpiadi

La Regione Lombardia ha impostato il proprio programma promozionale su alcuni temi principali: Leonardo 500 a cui sono dedicate molte iniziative (diffuse sul territorio) in occasione del cinquecentenario della morte, Lombardia Segreta per scoprire tradizioni e tesori nascosti insieme a cammini storici e borghi incredibilmente belli (come in realtà ne esistono a centinaia in Italia) per i quali il turismo, ovviamente fuggevole, non deve essere finalità, ma strumento per la rivitalizzazione di territori troppo spesso semiabbandonati e Sapore inLombardia per approfondire la cultura enogastronomica e far conoscere specie alle generazioni dei fast food e degli aperitivi a buffet le molto più salubri eccellenze enogastronomiche.

Un evento speciale è stato dedicato alla Candidatura di Milano e Cortina per le Olimpiadi invernali del 2026: una grande opportunità come mostrato dal video promozionale presentato. Iniziative come le Olimpiadi, funzionano anche da traino per il mondo sportivo che è soprattutto quello dei dilettanti e degli ‘sportivi per caso’ che però hanno bisogno di infrastrutture e di ambienti tranquilli e non inquinati. Tra le molte proposte presentate L’alta Via delle Grazie in Val Seriana e Alto Sebino, un cammino tra 18 santuari mariani e il Cammino dei monaci da Milano a Corte S. Andrea nel Lodigiano: due iniziative che si inseriscono nella visione di un ‘turismo religioso’ riportato alla sua valenza più antica di esperienza di vita e fede vissuta e conquistata (ricordiamo la via francigena e il cammino di Santiago di Compostela) e non come una qualsiasi meta turistica.  Infine, il fatto che la Lombardia sia la regione italiana con il maggior numero di siti Patrimonio Mondiale Unesco è stata occasione per presentare un interessante video e per sottolineare come la cultura sia un’importante leva per lo sviluppo di un territorio (concetto fondamentale, ma che in Italia ha molte difficoltà ad affermarsi nei bilanci pubblici).

Liguria. Non solo mare e un entroterra quasi sconosciuto

Genova potrebbe bilanciare la flessione dell’industria e del porto con la valorizzazione del molto che può offrire. Sono decine di migliaia i crocieristi che annualmente transitano dalla città, ma sono pochi quelli che si fermano a scoprirla o i turisti con Genova come meta. Eppure, nessuna città ha 42 palazzi Patrimonio dell’Umanità Unesco concentrati in uno spazio limitato: sono i Palazzi dei Rolli, dimore principesche E quanti sanno che Genova ha il più grande centro storico medievale d’Europa o è possibile immaginare un percorso tra splendidi ‘borghi’ che pur essendo nel cuore della città danno la sensazione di esserne lontani? e un altro tra i magnifici parchi e giardini ricchi di storia e d’arte? Molte sono le suggestioni fornite dai programmi presentati in Bit: dagli itinerari in mare per scoprire la bellezza delle coste e dei panorami liguri che si possono percepire completamente solo inoltrandosi, ma non molto, in mare ai percorsi di trekking o di bike che permettono ormai di attraversare quasi tutta la regione a diverse altitudini. La Liguria è una regione ricca di ‘chicche’: uno straordinario entroterra che per la sua struttura orografica rende ‘opere d’arte’ e di richiamo turistico anche i terreni adibiti all’agricoltura, 15 borghi Bandiera arancione e 22 tra i ‘borghi più belli d’Italia’ (riconoscimento assegnato per l’armonia architettonica e la vivibilità), una splendida cucina e 16 presidi slow food, molti parchi regionali di sorprendente bellezza e d’inverno offre anche la possibilità degli sport invernali. Tutto è stato presentato sommessamente, nello stile e carattere dei Liguri

Emilia Romagna. Vacanze  da vivere like a local

Eat, feel, live like a local: mangia, sentiti e vivi come uno del luogo. Con questo invito l’Emilia Romagna si presenta con le sue proposte di vacanza per il 2019. Il claim compare sulle immagini della Campagna Best in Europe 2018 coordinata da Apt Servizi Emilia Romagna in cui gli operatori regionali promuovono le loro offerte turistiche. Nel 2018 l’Emilia Romagna è stata eletta prima destinazione della classifica Best in Europe di Lonely Planet, che ogni anno individua le 10 mete europee assolutamente da non perdere. Tante le opportunità di vacanza in Emilia Romagna: in sella a una moto Ducati, seduti in una osteria tipica a degustare vino, ritratti durante un trekking in appennino e a spasso per le Città d’Arte dell’Emilia Romagna e molti altri ancora. A caratterizzare tutte le immagini è sempre lo stesso messaggio: la vacanza in Emilia Romagna è un ‘esperienza vera, a contatto diretto con cibi genuini, luoghi affascinanti, storie originali, e, soprattutto, le persone, che fanno di questa regione una terra unica. La Motor Valley avrà la sua grande festa a Modena, dal 16 al 19 maggio prossimi, con il Motor Valley Fest, la Riviera Romagnola, le eccellenze turistiche regionali, da borghi e castelli ai prodotti tipici DOP e IGP, passando per gli appuntamenti musicali, la terra dei motori e tanto altro. Sabato 6 aprile tornano il divertimento e l’adrenalina di Mirabilandia! Accanto alle attrazioni da guinness dei primati come Katun, iSpeed e Divertical, il mondo cowboy della Far West Valley e quello dei dinosauri di Dinoland, quest’anno il protagonista del Parco divertimenti più grande d’Italia sarà Ducati World. La novità del 2019, che promette di entusiasmare adulti e bambini, è un’area di 35.000 mq rinnovata dove si potrà vivere una Ducati Experience a 360° grazie all’attesissimo Desmo Race.

Friuli-Venezia Giulia. Sport, cultura, enogastronomia nella Strada dei Vini e Sapori

Colli Orientali

La Strada del Vino e dei Sapori (SVS) del Friuli Venezia Giulia è nel pieno del suo sviluppo. Da quest’anno propone prodotti e servizi su misura per gli appassionati del mondo enologico e agroalimentare come il “Passaporto SVS – My favourite wines”, un calendario di eventi in cantina “Art&Taste” e una nuova guida cartacea che indica posizione, orari di apertura, riferimenti telefonici, costi e servizi offerti da ogni singolo aderente. Il Passaporto della SVS , negli infopoint PromoTurismoFVG dislocati su tutto il territorio è possibile ritirare gratuitamente il Passaporto della Strada del Vino e Sapori del FVG. Mostrando il passaporto alla cantina che si desidera visitare tra quelle aderenti, il possessore potrà godere della degustazione gratuita di due calici di vino. A ogni visita in cantina verrà apposto un timbro e, dopo averne raccolti tre,si potrà ritirare una bottiglia di vino in omaggio. Con Art&Taste le cantine della Strada del Vino e dei Sapori diventano insoliti palcoscenici di manifestazioni artistiche. A partire da febbraio e fino al 14 dicembre 2019, nelle cantine aderenti all’iniziativa sarà possibile effettuare una visita, degustare tre calici e assistere a eventi unici tra concerti di musica classica, pop o jazz, laboratori artistici e spettacoli di danza.

Info: https://www.turismofvg.it/Art-and-taste.

Veneto. Note in viaggio. Il valore della musica per il turismo in Italia e nel Veneto

Alla BIT di Milano, presso la Regione Veneto, è stato presentato il 1° Rapporto sul Turismo Musicale in Italia e in Veneto elaborato nell’ambito del progetto “Note in Viaggio. Itinerari formativi esperienziali per valorizzare l’offerta musicale del Veneto”.

I festival musicali, le stagioni dei grandi teatri d’opera, i luoghi di vita e di lavoro dei grandi protagonisti della musica costituiscono un patrimonio culturale straordinario e una risorsa turistica importante in molti paesi. L’Italia, in quanto a risorse, sembra non essere seconda a nessuno . È quanto emerge dal Primo Rapporto sul Turismo Musicale in Italia e in Veneto, curato da Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura di Torino per CUOA Business School nell’ambito del più ampio progetto “Note in Viaggio. Itinerari formativi esperienziali per valorizzare l’offerta musicale del Veneto”, finanziato da Regione Veneto. Il progetto realizzato in partnership con il Touring Servizi, propone agli operatori veneti del turismo e della cultura di partecipare gratuitamente a percorsi formativi con lo scopo di progettare in modo congiunto nuovi prodotti di turismo musicale che mettano in rete le eccellenze del territorio. Va segnalata, inoltre, l’importante collaborazione con Sipario Musicale che, porta in aula la propria testimonianza di best-practice per gli operatori veneti che si aprono al settore culturale.               

Info: Fondazione CUOA Villa Valmarana – staff@cuoa.it  www.cuoa.it

Piemonte. Turismo outdoor e cicloturismo in Langhe, Monferrato, Roero

Bricco dei Guazzi

Esistono molti modi per conoscere un territorio ampio come questo: scoprendo usi e costumi locali, assaggiando le specialità tipiche, passeggiando nei centri storici e altro. Per apprezzare gli splendidi paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, Patrimonio Mondiale UNESCO, non c’è niente di meglio che un’esperienza all’aria aperta! Dal 2019 sono state redatte nuove guide, in lingua italiana e inglese, della RBT, BAR TO BAR e GTL. Ogni guida, oltre ad una presentazione generale del percorso, è divisa in tappe e/o in varianti e comprende altimetrie, dati tecnici e cartine. All’interno di ogni cartina si trovano informazioni di natura turistica. Sul sito web dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero si trovano informazioni sulle varie attività: RBT – ROERO BIKE TOUR www.ecomuseodellerocche.it BAR TO BAR www.bartobar.it; GTL – Grande Traversata delle Langhe www.parcoculturalealtalanga.it; Le Pievi romaniche tra Castell’Alfero e Portacomaro www.piemontebike.eu.

Le attività all’aria aperta rappresentano l’opportunità per conoscere un territorio da un punto di vista differente rispetto a quello più tradizionale. Oltre al cicloturismo è possibile praticare altri sport: escursioni tematiche, passeggiate a cavallo, nordic walking, golf e voli in mongolfiera.

Info: www.langheroero.it  –  www.wowoutdoor.com   

foto di copertina: Il Parco giochi di Mirabilandia – 1. continua