In occasione del TTG, la fiera internazionale del turismo tenutasi a Rimini nello scorso ottobre, abbiamo avuto l’opportunità di incontrare Luboš Rosenberg, il direttore dell’Ente del turismo della Repubblica Ceca. La Cechia è una terra con un storia molto antica; la sua collocazione geografica al centro dell’Europa l’ha resa un territorio di passaggio tra occidente e oriente. Uno dei motivi principali per cui il turista sceglie di visitare questo Paese, nato il 1º gennaio 1993 dalla divisione pacifica della Cecoslovacchia in Slovacchia per diventare una Repubblica autonoma, è sicuramente il suo grande patrimonio storico e culturale. La meta principale è Praga, una delle città più belle d’Europa grazie alla sua architettura di vari stili dovuta ai suoi mille anni di storia. Ma le proposte di questa Repubblica mitteleuropea non si fermano alla capitale; meritano una visita i castelli ed i paesaggi della Moravia con la sua capitale Brno, nota città d’arte. 
La Repubblica Ceca ha arricchito la sua offerta turistica per il prossimo anno 2019 diversificando le attività e attrazioni da proporre in modo da coprire a 360° tutti gli ambiti di interesse e soddisfare le richieste dei visitatori. Il numero di turisti si presenta in continua crescita per il Paese tra il 5% e il 10%. Circa 400 mila italiani hanno visitato la Repubblica Ceca nell’ultimo anno «Ci auguriamo di ricevere 1 milione di visite dal mercato italiano» ha affermato a Voyager il direttore dell’Ente del Turismo Luboš Rosenberg.
«Il nostro paese viene scelto dalla maggior parte degli italiani per i city break, ma per coloro che intendono trascorrere qualche giorno in più della loro vacanza nella Repubblica Ceca abbiamo arricchito l’offerta turistica con itinerari in tutto il territorio e in particolare nei dintorni della capitale
» ha detto il direttore Rosenberg. Per chi viaggi in inverno non può mancare la tappa ai mercatini di Natale,vero fiore all’occhiello del paese. Durante il periodo dell’avvento, le caffetterie che invitano i passanti a sedersi per gustare una bevanda calda,le luci e gli addobbi sparsi per la Città Vecchia riescono a creare un’atmosfera magica e romantica che ricorda antiche fiabe e leggende. Il periodo primaverile e la stagione estiva sono invece momenti perfetti per tour alla scoperta dei castelli boemi, di borghi medievali e fortezze. La Repubblica Ceca ospita ben 12 siti UNESCO tra questi spiccano la città universitaria di Olomouc nella regione della Moravia e la città di Brno, in collegamento diretto con l’aeroporto di Milano. Anche il castello Lednice e il circostante parco che furono la reggia estiva della famiglia Liechtenstein e che ricordano una piccola Versailles, appartengono al patrimonio mondiale dell’UNESCO.
«Oltre ad itinerari organizzati, i viaggiatori indipendenti avranno la possibilità di scoprire le bellezze nascoste della Repubblica Ceca in totale autonomia in camper o in auto, ad un’ ottima qualità-prezzo» ha aggiunto il direttore Rosenberg.
Un altro punto di forza del paese è il turismo religioso. La Repubblica Ceca ospita due dei sei Santi patroni d’Europa venerati dai cattolici, San Benedetto e i Santi Cirillo e Metodio. É proprio in Moravia che si crea il connubio ideale tra cristiani d’occidente e cristiani d’oriente. Un territorio spirituale meta di tanti pellegrini che ospita la Basilica di Velehrad, il luogo da cui nel IX secolo Cirillo e Metodio iniziarono la loro missione evangelizzatrice dando il via al dialogo ecumenico tra le due chiese cristiane d’oriente e d’occidente. Nel 1985 infatti, in occasione del 1100° anniversario
della morte di San Metodio, Papa Giovanni Paolo II donò la Rosa d’Oro alla basilica, una rosa con fiori, gemme e foglie in materiale prezioso, unta con il Santo Crisma e incensata, che rappresenta un segno di speciale distinzione consegnato dai papi a grandi personalità, sovrani o santuari. Situata nel cuore del continente, incastonata trai grandi paesi europei, la Repubblica Ceca è stata al centro di numerosi avvenimenti che segnando il territorio ne hanno disegnato anche la storia rendendola un gioiello, seppur piccolo, da ammirare e da scoprire.
Federica Catania
