In Carinzia l’autunno si assapora camminando lentamente con gli “Slow Trails”

0

Si chiamano “Slow Trails”, sono sentieri da percorrere lentamente per godere di tutta la bellezza della natura, e sono la proposta dedicata agli amanti dell’hiking che cercano una vacanza attiva ma senza stress in Carinzia. Lontano dalla frenetica vita moderna, questi percorsi sono la soluzione ideale per ricongiungersi con la natura e trovare la propria pace interiore come vuole lo spirito della “villeggiatura” classica. In autunno, inoltre, il clima è quello ideale per farsi rapire dai colori delle sponde dei laghi di questa che è la regione più meridionale dell’Austria, immersi nella romantica atmosfera della natura in questo periodo dell’anno.

I sentieri “Slow Trails” sono il frutto di un progetto sviluppato congiuntamente dal gruppo di lavoro “Urlaub am See” (Vacanze sul lago) che riunisce cinque destinazioni turistiche della Carinzia: il lago Millstätter See, la zona di Villach – Faaker See – Ossiacher See, il lago Wörthersee, il lago Klopeiner See e la zona di Nassfeld/Pramollo – lago Pressegger See -Valle Lesachtal – lago Weissensee. Luoghi dove la natura è in grado di mostrarsi in tutta la sua bellezza attraverso percorsi di massimo di 10 chilometri e con un dislivello che non supera i 300 metri. Itinerari alla portata di tutti, che non richiedono più di tre ore di tempo e permettono di spaziare dalle sponde dei laghi ai panorami di montagna.

Un nuovo modo di vivere la vacanza

Camminare lungo le sponde dei laghi accompagnati dal rigenerante suono dell’acqua e protetti dalla maestosità delle montagne è una delle esperienze più rilassanti che si possa chiedere ad una vacanza attiva in tutte le stagioni dell’anno, ma ancora di più in autunno. Per questo, entro la fine del 2019, le cinque mete turistiche della Carinzia hanno programmato l’apertura di dieci Slow Trails finalizzati a proporre una nuova esperienza diversa, sotto molti aspetti, dal classico escursionismo. I sentieri, oltre ad essere immersi nella natura, sono attrezzati con piattaforme panoramiche dalle quali immortalare i propri momenti felici con lo sfondo naturale dei colori autunnali e panchine che invitano a concedersi qualche pausa per rendere l’esperienza ancora più “slow”. Infatti, negli Slow Trails distensione e calma sono gli assoluti protagonisti. Inoltre, ogni percorso è segnalato da due costole di barca, simbolo scelto per caratterizzare i percorsi carinziani, che rendendo facile e piacevole seguire il percorso per chi cammina.

 Ad ogni lago il suo Slow Trail

Chi è già stato in Carinzia conosce senza dubbio il lago Wörthersee. Per tutti gli altri, invece, sarà una magnifica sorpresa. Incastonato tra magnifiche montagne ospita uno Slow Trail lungo 7,1 chilometri che tocca la gola Römerschlucht e il solitario lago Forstsee, garantendo un punto panoramico eccellente su Velden e sul golfo omonimo. Oltre al percorso a piedi, i battelli offrono una piacevole deviazione sull’acqua. Lo Slow Trail del Lago Klopeiner See è un itinerario che offre una vista che ha pochi rivali in questa zona. 3,5 chilometri di percorso nel corso dei quali si sale dolcemente lungo la sponda occidentale sul monte Kitzelberg per raggiungere uno spiazzo dove il panorama lascerà gli avventori a bocca aperta. Dalle rive si può vedere l’intero lago in tutta la sua bellezza e anche qui vale proprio la pena rinfrescarsi con la sua acqua che, come quella di tutti gli altri laghi qui menzionati, è assolutamente potabile.

Immergersi nell’ecosistema delle paludi

Altra caratteristica della Carinzia è il suo ecosistema molto vario impreziosito dalle zone più paludose. È proprio qui che i percorsi riescono a sorprendere gli escursionisti più curiosi. Lo Slow Trail di 4,4 chilometri sul Lago Millstätter See attraversa la misteriosa palude Mirnock-Moor, dove è ambientata la leggenda del gigante Mirnock e del suo infelice amore per la figlia di un pescatore. Il punto d’arrivo è la cima del monte Mirnock. La gente del posto da generazioni sale su questa vetta per godere il panorama affascinante e gustare in coppia romantici tramonti. Anche sul secondo sentiero, lo Slow Trail del Lago Zwergsee, si cammina quasi toccando con le dita il lago e le montagne. Tra ombrosi boschi di castagni e pini, si apre uno scenario meraviglioso sulle ville in stile floreale lungo le rive del lago. Sempre una vegetazione palustre, ma con caratteristiche diverse, offre anche lo Slow Trail del Lago Pressegger See, che passa attraverso secondo il maggior canneto d’Austria con canne alte fino a 3 metri.

Il percorso è lungo 5,8 chilometri ed è perfettamente incorniciato dalle Alpi Carniche e dalle Gailtaler Alpen. Gli escursionisti più attenti qui possono scoprire ninfee, code di cavallo e rare specie animali e vegetali, tra cui libellule e la rarissima liparide, un’orchidea di colore giallo verde. Una straordinaria esperienza tra storia e natura è ciò che propone invece lo Slow Trail sul lago Ossiacher See, nella regione turistica di Villach: dalla futuristica casa Steinhaus a Steindorf si parte per un percorso di 7,1 chilometri attraverso la tanto rinomata quanto misteriosa palude Bleistätter Moor e altre zone umide incontaminate, lungo tratti di sponda ancora intatta, con bella vista sulle pendici boscose degli Ossiacher Tauern e dell’Alpe Gerlitzen. In alternativa la variante dello Slow Trail per Ossiach si può affrontare in combinazione con i battelli della navigazione del lago Ossiacher See.

La Carinzia

La regione della Carinzia è la parte più meridionale dell’Austria e confina con l’Italia attraverso la linea di frontiera condivisa con il Friuli-Venezia-Giulia. Un territorio esteso che offre ampie e variegate soluzioni turistiche tutto l’anno. Ideale per le vacanze delle famiglie, grazie a una lunga tradizione di accoglienza, la Carinzia vanta un interessante patrimonio culturale e folkloristico.  Ma è nella “vacanza attiva” che la regione si contraddistingue in tutte le stagioni dell’anno. D’inverno sci e snowboard, ma anche sci di fondo, ciaspole, trekking, gite su slitte trainate dai cani, pattinaggio su ghiaccio e tanto altro. Imperdibili i mercatini di Natale. Durante l’estate gli oltre 200 laghi balneabili e con acqua potabile (con temperature fino i 28 gradi) diventano meta per gli amanti del campeggio e della vita all’aria aperta, dell’escursionismo e di numerosi sport acquatici come vela, windsurf e canoa.

Questa regione è  composta da 14  destinazioni turistiche: il lago Wörthersee, Villach-Warmbad/Lago di Faak/Lago di Ossiach, Nassfeld-Hermagor-Presseger See/Weissensee/Lesachtal – Arena Naturale della Carinzia, Lago Millstätter See, Hohe Tauern – Parco Nazionale Alti Tauri; Klopeiner See – Carinzia del sud, Bad Kleinkirchheim, la Carinzia centrale, i Monti Nockberge, Lieser-Maltatal-La Valle per le famiglie, Katschberg-Rennweg, Carnica – la Valle Rosental, la Valle Lavanttal,  e Klagenfurt, che  è la città  capoluogo  della Regione con circa 90.000 abitanti. 

Info: www.carinzia.at  

Foto di Gert Perauer

Autore