Effetto pandemia: il 74% degli italiani sogna di poter fare qualcosa di nuovo per la prima volta

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La ricerca Trainline commissionata a SWG fa emergere la voglia di ripartenza: il 55% degli italiani vuole tornare a viaggiare, poi uscire a cena e andare ai concerti.
I dati della piattaforma confermano questo trend:
+153% di biglietti su Trainline acquistati fino a 30 giorni in anticipo.
Roma, Napoli e Firenze le città più prenotate per il weekend di Pasqua sulla piattaforma.


Trainline
, la piattaforma europea indipendente per la prenotazione dei biglietti dei treni, ha indagato desideri e voglie degli italiani accumulati in questi mesi difficili e ha scoperto come molti di essi vogliano fare molte più cose “nuove” rispetto a prima della pandemia. Secondo la ricerca commissionata a SWG, il 74% degli italiani sogna di poter fare qualcosa per la prima volta. Nella top 5 dei desideri non ancora realizzati si registrano raggiungere una destinazione sempre sognata (21%), intraprendere viaggi “slow” con più consapevolezza e godendosi al meglio la destinazione (20%), mollare tutto e viaggiare al di fuori dell’Italia (17%), imparare una nuova lingua (16%), coltivare un proprio orto (13%).

Ripartire, in tutti i sensi
Qual è invece la prima cosa che si vuole tornare a fare? Secondo la ricerca, in cima ai desideri per la ripartenza ci sono i viaggi (per il 55% degli intervistati), il poter finalmente improvvisare in serenità un’uscita a cena con tanti amici (28%) e andare a un concerto (22%, dato che sale al 34% per i rispondenti appartenenti alla Gen Z).
Gli italiani amano il viaggio in ogni sua sfaccettatura: due italiani su tre considerano il viaggiare tra le proprie passioni principali e dichiarano di non aver perso il desiderio di viaggiare dopo la pandemia. Al contrario, il 33% ambisce a recuperare il tempo perso nell’ultimo periodo, il 31% non vede l’ora di tornare a viaggiare come prima della pandemia.

Il profilo della vacanza ideale
La vacanza ideale porta gli italiani a scoprire nuovi luoghi e per gran parte deve essere anche economica: il 66% predilige il mare, il 56% le città d’arte, il 41% la montagna e il 34% le grandi metropoli. Dati in linea alle risposte fornite su cosa cercano gli italiani: per il 42% è il relax, per il 30% arte e cultura. La Gen Z in particolare cerca divertimento e amici, combinando la voglia di visitare città e viaggiare oltre confine.
A proposito di città, arte e cultura, per il weekend di Pasqua la piattaforma Trainline ha rilevato le tre mete preferite degli italiani da raggiungere in treno: al primo posto Roma (con il 24% delle preferenze), al secondo Napoli (11%) al terzo Firenze (8%).
Il significato del viaggio per gli italiani assume diverse sfaccettature: il 38% dichiara che il viaggio li faccia sentire liberi, il 30% ama farsi sorprendere e “perdersi” nelle bellezze del luogo in cui si trova. I giovani, più di altri, associano il viaggio a un viaggio interiore: il 29% considera l’esperienza come un viaggio interiore ed estetico a partire dalle immagini che scorrono davanti al finestrino, alle persone che si incrociano, alle bellezze che si ammirano.

I cambiamenti nei comportamenti di viaggio
Molte cose sono cambiate anche rispetto all’immaginario delle vacanze pre-pandemia. Alla domanda su come dovrebbero essere le vacanze quest’anno, gli italiani hanno evidenziato una maggiore voglia di natura (+31), di tranquillità (+29) e di mangiare bene (+22). In calo invece il percorrere lunghe distanze (-2) e l’alloggio in villaggi turistici (-23).

Viaggi di piacere: come si muovono gli italiani
Il 29% dichiara di utilizzare regolarmente mezzi di trasporto collettivi per i propri viaggi di piacere e vacanze. Tra queste tipologie di mezzi di trasporto, il treno è quello utilizzato in maniera più diffusa, il 67% sceglie le rotaie spesso o a volte per i propri viaggi di piacere, mentre l’aereo si ferma al 55%.

Al 73% degli italiani piace viaggiare in treno (l’80% se guardiamo alla sola Gen Z). In particolare, viene apprezzata la possibilità di fare altre cose durante il viaggio (52%), il senso di relax che dona guardare fuori dal finestrino (40%), il vantaggio di poter partire e arrivare direttamente dal centro città (37%), la sicurezza del mezzo (30%) e il fatto che sia economico (24%).
Il treno è il mezzo collettivo preferito in particolare per i weekend fuori porta (28%, l’aereo viene scelto solo dal 10% degli intervistati) e le vacanze fino a 3 giorni di pernottamento (29%). Anche la stagione in cui si viaggia influisce sulla scelta, il treno viene utilizzato soprattutto in primavera (27% contro il 19% di chi sceglie l’aereo) e in autunno (29% contro il 20% dell’aereo). Nello scegliere un mezzo di trasporto gli italiani cercano soprattutto sicurezza, convenienza e comodità. Il 73% dei rispondenti considera il treno come sicuro e l’aspetto più associato a questo mezzo è l’impatto ambientale.

“Non c’è dubbio che per gli italiani ci sia una rinnovata voglia di fare esperienze, intraprendere nuove attività e soprattutto muoversi e viaggiare in tutta serenità, anche i dati della nostra piattaforma ne sono la prova: già confrontando le prenotazioni effettuate tra gennaio e febbraio, abbiamo registrato un +125%3 di vendita di biglietti per i viaggi con partenza dopo 31 giorni, con un picco di +153% per i viaggi acquistati con 8-30 giorni di anticipo” commenta Andrea Saviane, Country Manager Italia di Trainline. “I più giovani risultano i più propensi a riprendere a viaggiare in ogni situazione, il 38% pensa che viaggerà sicuramente quest’anno. La predilezione della Gen Z per i viaggi in treno conferma i più recenti trend che li vedono protagonisti di scelte rispettose verso l’ambiente e il viaggio su rotaia rende loro la piena libertà di viaggiare attraverso l’Europa, due aspetti fondamentali per Trainline, che quotidianamente lavora per favorire uno shift modale a livello internazionale”.

L’organizzazione dei viaggi
Per gli italiani il viaggio parte dalla programmazione: l’82% prova gusto nell’organizzarlo, l’80% pensa che la pianificazione del viaggio permetta loro di pregustarlo e il 79% dedica molto tempo alla valutazione delle diverse opzioni. Solo il 26% prova una sensazione di ansia in questa fase, per il 15% si tratta invece di una seccatura.

La pandemia ha impattato fortemente sui tempi di programmazione delle vacanze: il 31% dedica molto o un po’ più di tempo alla programmazione rispetto a prima. Per i più giovani l’aumento del tempo investito nella programmazione è ancora più evidente coinvolgendo il 41% della fascia d’età 18-24 anni. La programmazione è un aspetto importante per Trainline, l’app infatti permette di cercare, prenotare e gestire il proprio viaggio in treno in modo semplice, confrontando i prezzi di tratte locali, nazionali e internazionali e rimanendo sempre informati su tutto il percorso.

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