Le Filippine riaprono al turismo dopo la pandemia: i principali cambiamenti

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Dopo la fine della pandemia, nelle Filippine tornano i viaggiatori e il settore turistico riparte, rinnovato e pieno di nuovi obiettivi.

I tempi dei duri lockdown ormai sono solo un ricordo. Le Filippine hanno riaperto le frontiere già dall’inizio del 2022, ma adesso visitare questo fantastico arcipelago è ancora più semplice: tutte le persone vaccinate per Covid-19 possono liberamente accedere, mentre ai non vaccinati basta presentare un tampone pre-partenza.

Nel 2022, il governo filippino ha registrato 2 milioni e 650mila arrivi internazionali, sorpassando abbondantemente l’obiettivo stimato ad un milione e 700mila. Pur rimanendo una destinazione meno affollata rispetto ad altre nel Sud-Est Asiatico, tutto lascia ben sperare che per il 2023 i numeri possano perfino raddoppiare, tornando così ai livelli pre-pandemia. Il maggior numero di turisti proviene dagli Stati Uniti, con oltre mezzo milione di visitatori; seguono poi i Coreani, gli Australiani, i Canadesi, gli Inglesi e i Giapponesi.

Tropical Experience, tour operator locale che annovera anche un italiano fra i fondatori, ha recentemente informato i suoi clienti e follower su alcuni cambiamenti avvenuti nelle Filippine in seguito alla riapertura.

La prima novità riguarda le strutture e gli operatori: alcune hanno solo cambiato nome, altre hanno chiuso l’attività, ma diverse hanno saputo resistere. Sono tanti gli alberghi che hanno investito in opere di ristrutturazione e cambiamenti. Tropical Experience ha colto l’occasione per fare una ricognizione dello stato dell’arte, non solo per gli alberghi, ma anche per le attività, le attrazioni e i partner locali nelle diverse destinazioni del paese.

Cambiano, poi, le richieste dei viaggiatori: le più frequenti rimangono i tour multi-destinazione e le esperienze con la cultura e la natura locale, ma negli ultimi tempi sono aumentate anche quelle di poter lasciare, durante il soggiorno, alcune giornate libere, da dedicare interamente al relax.

Infine, per i viaggiatori è bene sapere che sono stati mantenuti alcuni protocolli di sicurezza nel paese, sebbene di poco rilievo. Le mascherine sono ancora obbligatorie in alcune situazioni, come per i viaggi in aereo e sui trasporti pubblici in genere e negli ospedali e cliniche. Occasionalmente, può essere necessario esibire un certificato vaccinale per entrare in alcuni luoghi e attività commerciali. I certificati vaccinali rilasciati da autorità pubbliche italiane ed europee sono generalmente accettati.

Per ulteriori informazioni, visitare www.tropicalexperiencephilippines.com, oppure www.vieninellefilippine.com

Foto di copertina by Depositphotos

Foto by Tropical Experience

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