Icons of Rome, arte, linguaggio e nuovi simboli della Capitale

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Il ciclo di eventi legati al progetto “Icons of Rome” prosegue, dal 4 dicembre 2025 al 3 aprile 2026. Obiettivo: scoprire i nuovi simboli della Capitale attraverso l’arte, il design, il linguaggio

Dopo i primi due appuntamenti dedicati al graphic design e al tessile, il terzo evento, dal titolo Urban Stories in Culture (dal 4 dicembre 2025 al 3 aprile 2026), si concentra sulla lingua, la Storia e la cultura capitolina, sull’immaginario della città, esplorati attraverso lo sguardo e la voce di chi li racconta oggi in modo ironico, divertente e capace di parlare alle nuove generazioni: due fra i content creator più interessanti della Capitale.

Realizzato da 4L Collection Hotels e a cura di Isabella Clara Sciacca, il ciclo di eventi Icons of Rome celebra luoghi ed elementi culturali emblematici della città eterna, con la volontà di dare un’interpretazione attuale e non convenzionale dell’identità urbana, restituendo un’immagine contemporanea e piena di sfumature, che intreccia design, storia e cultura popolare attraverso il contributo di artisti e creativi che sanno cogliere, tradurre e restituire l’identità in continuo divenire della città.

Narratori della romanità contemporanea

La terza e ultima mostra evento di Icons of Rome celebra le tradizioni locali e il linguaggio come elemento chiave di costruzione dell’identità e strumento di aggregazione.

Protagonisti due autori e content creator con un seguito di molte centinaia di follower: Gian Marco D’Eusebi, in arte Azzykky, video maker che sui suoi profili social parla degli aspetti più singolari della Storia di Roma, e Carolina Venosi, consulente e imprenditrice, fondatrice di Rome is More, il profilo Instagram che racconta con ironia detti ed espressioni idiomatiche della cultura popolare.

Due narratori contemporanei della romanità, che attraverso i social media e i loro progetti editoriali divulgano la memoria storica e la cultura di Roma con un linguaggio accessibile e coinvolgente.

La mostra, un evento corale

La mostra, a ingresso gratuito, espone una selezione di 10 illustrazioni di Lucia Catellani realizzate per Romamania, il libro di Carolina Venosi, appena pubblicato da Rizzoli.

Si tratta di immagini che spiegano con leggerezza e ironia le espressioni idiomatiche e i detti romaneschi, la loro origine storica, i significati sottintesi, rivelando lo spirito arguto, a volte sferzante e cinico, dei romani.

Le illustrazioni interpretano sia frasi nate dalla saggezza popolare, sia soprannomi che descrivono tipi e caratteri umani, sia espressioni tratte dal quotidiano, dalla tradizione culinaria popolare alle abitudini di tutti i giorni, creando un percorso divertente e coinvolgente per scoprire l’identità popolare di Roma.

Ma l’ultimo incontro della rassegna culturale chiama a raccolta anche i creativi coinvolti nelle tappe precedenti, per portare al pubblico una mostra che è la summa del programma Icons of Rome, e rende omaggio ai talenti della città, espongono: Alessandro Acciarino – alias H501 -, Effimero Barocco – il duo formato da Cecilia Anselmi e Carlo Pianosi -, Chiara Grifantini, Walter Larteri, Daniela Pinotti, Ottavia Tracagni.

Spiegano Alessandro, Beatrice e Laura Lazzarini, alla guida di 4L Collection Hotels: «Roma è una realtà complessa, piena di contrasti e di energie creative straordinarie, con ‘Icons of Rome’ abbiamo voluto aprirci ancora di più alla città che amiamo e che consideriamo parte integrante della nostra identità. Con questo programma di incontri abbiamo avuto occasione di rivelare alcuni dei suoi talenti più vitali e originali e di dare voce a fermenti culturali spesso nascosti e sorprendenti. Per noi questo progetto è la conferma che l’ospitalità può andare oltre l’accoglienza tradizionale, può trasformarsi in un’esperienza culturale, un invito a scoprire la città nelle sue forme più vitali, offrendo un ritratto appassionante e contemporaneo di Roma.»

Ad accompagnare la mostra, come per gli eventi precedenti di Icons of Rome, nella serata dell’opening si svolge un talk che vede il confronto dei creativi con la curatrice, in un dialogo sulla dimensione narrativa dei social e del dialetto romanesco e sui loro ultimi due libri appena pubblicati: Escape Roma, il segreto della città eterna di D’Eusebi, edito da Mondadori, e Romamania di Venosi per Rizzoli.

‘Icons of Rome’ è realizzato da 4L Collection Hotels con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, dell’ADI Associazione per il Disegno Industriale e del Quasar Institute for Advanced Design

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