Affettasi, l’atteso appuntamento dedicato all’arte salumiera e alla cultura gastronomica del territorio, si ripresenta in grande stile dal 23 al 25 maggio 2025 presso l’Accademia dei Notturni a Bagnarola di Budrio, in via Armiggia 42
Ideato dal noto imprenditore bolognese Giovanni Tamburini, l’evento è organizzato da Pro Loco Budrio in collaborazione con Confesercenti Bologna e con il patrocinio del Comune di Budrio. Tre giorni di mostra mercato, incontri, musica, convegni, degustazioni e convivialità per celebrare la tradizione bolognese e raccontare l’evoluzione dei prodotti tipici e dei mestieri del gusto.
“Affettasi e’ un gioco di parole che richiama immediatamemte ai prodotti della Emilia Romagna”, dichiara Tamburini alla conferenza stampa di presentazione dell’evento del 21 maggio, presso lo Spazio Eventi di eXtraBO, in Piazza del Nettuno a Bologna. “Prima del Covid ci furono già 5 edizioni, che riscossero un buon successo. Stavolta è la Pro Loco di Budrio che prosegue nella gestione della Accademia”.
La manifestazione si aprirà ufficialmente venerdì 23 maggio alle ore 16.00, con l’inaugurazione e l’apertura della mostra mercato. In serata, la cena nel salone nobile dell’Accademia dei Notturni con gli Apostoli della Tagliatella di Bologna e le tagliatelle preparate dalla Trattoria Golfieri di Baricella, seguite dal tagliere bolognese della ditta Villani e abbinate ai vini della Cantina di Tizzano.
Non mancherà un confronto tra la qualificata delegazione da Norcia dei Maestri Norcini, che presenterà gli aspetti storici riguardanti la loro norcineria, tra le più famose del nostro Paese e risalente ai tempi dell’imperatore Vespasiano (70 D.C.). Un bel confronto con quella tradizionale bolognese qui rappresentata dall’ampia gamma dei salumi Villani, azienda fondata nel 1886. “Si tratta un tentativo di esaltare i nostri prodotti locali, ma esiste anche la nazionale e non solo il campanile. Quindi avremo Norcia come ospite, con la sua storia millenaria e il primato indiscusso nella norcineria italiana”, anticipa l’deatore della rassegna Giovanni Tamburini. “Lottai, posso dire, tutta la vita per questi obiettivi. Oggi abbiamo la ditta Villani, che organizzò il Museo della Salumeria – assolutamente da visitare – qui presente come main sponsor”.
Sabato 24 maggio, dalle ore 10, apertura degli stand e, alle ore 10.30, del convegno Bologna, l’ombelico del gusto, che vedrà protagonisti Davide Simoni, Presidente della Mutua Salsamentari 1876, Nicolò De Trizio, Presidio Slow Food Bologna, Filippo Villani, Presidente Salumifici Villani, Roberto Corinaldesi, professore emerito dell’Università di Bologna, Mauro Zanarini, Slow Food Ravenna e Napoleone Neri, esperto di food marketing, tra storie di salumeria, curiosità petroniane, accostamenti cibo-vino e il rilancio del Salame Rosa. La giornata proseguirà con laboratori di produzione e degustazione del cicciolo bolognese, pranzi e cene a base di cucina tipica e tagliere bolognese DE.CO., ed esibizioni musicali del cantautore Fausto Carpani e del Gruppo Emiliano, con presentazioni delle varie aziende presenti e dei loro prodotti curate dagli esperti del Club dei Sapori.
Domenica 25 maggio, dalle ore 10, apertura degli stand e, alle ore 10.30, del talk show Bologna è davvero l’ombelico del gusto? aprirà la giornata con voci autorevoli come il giornalista Mauro Bassini, lo chef Max Poggi, Caterina Comino, direttore di Cedrav, l’Ente sviluppo prodotti dell’Umbria, Duccio Caccioni, direttore del CAB e Gianni Cesari, Presidente del Consorzio Asparago Altedo, in un confronto ricco di spunti e riflessioni. “La domenica il convegno sarà basato sulla cucina bolognese. Bologna è la capitale o l’ombelico del gusto, o no? Luci ed ombre sul nostro futuro”, annuncia Tamburini.
Non mancheranno dimostrazioni dal vivo, come la produzione della Coppa di testa, seguiti da degustazioni. Alle ore 16.00 concerto dei Giovani Ocarinisti budriesi, che sarà seguito da Il salame rosa saluta, a cura dell’Associazione Mutua Salsamentari 1876: il racconto di un nobile insaccato bolognese, riscoperto e valorizzato attraverso gesti antichi e storie di bottega.
Tutte le serate si concluderanno con cene a base di cucina tipica locale nel ristorante dell’Accademia dei Notturni e animazione musicale. Un’occasione imperdibile per riscoprire sapori autentici, tradizioni locali, personaggi e storie di artigiani che rendono la gastronomia bolognese un patrimonio da valorizzare e condividere.
Info: Accademia dei Notturni – via Armiggia 42, Bagnarola di Budrio (BO).
Per il programma completo: budriowelcome.it/
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