Vacanze sulle piste in Svizzera: nel Regno dei Quattromila

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In quest’ inverno dalle temperature quasi da spiaggia, una risposta sicura al desiderio di neve si ha nel Vallese, una delle tante tentazioni offerte dalla vicina Svizzera, il cui turismo organizzato e professionale soddisfa le attese di chi ama le località vip o di chi predilige la quiete di villaggi da fiaba, di chi pratica sport tradizionali o invece ama misurarsi con le sorprese delle nuove ‘mode’ come la fatbiking sulle piste della vicina Gstaad (Oberland Bernese) o coglie l’occasione per ritemprarsi in eccellenti stabilimenti termali in un panorama unico come a Leukerbad, a Brigerbad o in Val d’Illiez: sfaccettature di un diamante che considera il turista un business non a breve, ma a lungo termine, al quale quindi cerca di offrire, oltre alla natura, motivi per tornare.

Le strutture termali (con saune, hammam, trattamenti benessere ecc) rappresentano uno dei filoni della completa e affascinante offerta turistica del Vallese,facilmente raggiungibile dall’Italia con il comodo e puntuale sistema ferroviario svizzero. Il comprensorio sciistico è tra i più alti, completi e diversificati della Svizzera con oltre 2.400 chilometri di piste situate in prevalenza tra i 1.500 e i 3.000 metri di altitudine e quindi quasi sempre innevate naturalmente, anche grazie alla forma geologica della vallata. Chi interpreta lo sci come fonte di emozioni ad alto tasso di adrenalina ha da sbizzarrirsi: i circa 10 park per freestyle (tra cui quelli splendidi di Zermatt, Saas-Fee, Nendaz e Verbier) rispondono al desiderio di misurarsi con le forme più ‘estreme’ come il gap, il kicker, l’half pipe, ma anche per chi cerca il brivido della velocità e forti emozioni sugli sci tradizionali, il Valleseoffre ‘pane per i suoi denti’ con piste come la Mont-Fort a Nendaz in cui le pendenze del 50% rappresentano i tratti in dolce declivio, Le Pas de Chavanette (nel Comprensorio Portes du Soleil), una delle piste più difficili al mondo dai pendii vertiginosi e piena di gobbe oppure la Piste Nationale a Crans-Montana decisamente ripida all’inizio e successivamente rischiosa per l’impareggiabile vista su Sion e Sierre: è noto che con gli sci ai piedi è meglio essere concentrati. Il brivido della velocità può essere provato anche scendendo con uno slittino sulle specifiche sinuose piste che attraversano paesaggi incontaminati: piste per grandi e piccini, per giovani e meno giovani e per chi vuol verificare la propria resistenza c’è la pista più lunga della Svizzera che si snoda per 10 chilometri dalla stazione a monte di Savoleyres fino a Tzoumaz.

La gioia di immergersi in un bianco paesaggio segnato dai riflessi scintillanti del sole non è riservata solo agli ardimentosi, anzi è forse chi non ama il rischio a godere maggiormente la bellezza della montagna vivendone il passo lento che le è congeniale: cosa c’è, infatti, di più bello di un’escursione con o senza ciaspole su un sentiero tra prati coperti di neve e boschi spruzzati di bianco? Agli appassionati, il Vallese offre circa 1.000 chilometri di tracciati tenuti con cura svizzera. Eguale la lunghezza complessiva delle piste per lo sci di fondo, disciplina che accomuna l’attività sportiva al fascino di vivere per qualche ora in simbiosi con la natura. Sull’altopiano del Goms per esempio – che si estende dalle pendici del ghiacciaio del Rodano fino al Lax – 85 chilometri di piste si snodano in una valle fuori dal tempo nella quale piccoli e graziosi villaggi dalle case di legno si alternano a boschi silenziosi: un incanto per chi cerca di disintossicarsi dal rumore e dal trambusto della vita cittadina. I villaggi sono collegati ogni quarto d’ora dalla ‘Ferrovia del Matterhorn-Gotthard Bahn’ che è anche di grande aiuto agli sciatori che possono salire e scendere dal treno con gli sci e percorrere i tracciati che preferiscono. Inutile dire che gli impianti di risalita nel Vallese, come in tutta la Svizzera sono all’avanguardia e continuamente rinnovati per offrire un servizio sempre più veloce e sicuro.

Una mentalità rivolta all’innovazione che si è espressa in modo originale a Verbier (splendida località sulle pendici svizzere del Gran San Bernardo, alle spalle della bella, interessante e colta Martigny con l’eccezionale Fondazione Giannada per l’arte e il Museo dei Cani San Bernardo con possibilità di far visita ai cuccioloni) in cui i droni, abbandonato l’uso bellico, filmano lo sciatore (naturalmente lungo piste opportunamente attrezzate) dotato di un’apposita app sul proprio smartphone. Anche i più piccoli hanno diritto ad una vacanza in cui non siano né parcheggiati né trascinati a fare cose non adatte alla loro età: sta prendendo quindi coscienza la necessità di una politica turistica adatta alle famiglie, politica che vada oltre tariffe e menù più o meno speciali. Anche sotto quest’aspetto la Svizzera è all’avanguardia e nel Vallese sono otto le località (Aletsch Arena, Bellwald, Blatten-Belelp, Crans-Montana, Grächen-St. Niklaus, Nendaz, la Libera Repubblica delle Vacanze di Saas-Fee e Zermatt-Matterhorn) che possono vantare il marchio Family Destination attribuito da un’apposita commissione: parchi, attrezzature, sicurezza e iniziative specifiche sono tra i requisiti richiesti.

Escursioni, sci, ciaspolate e trattamenti benessere si sa consumano energie e mettono un sano appetito acuito dall’aria fine e nel Valleseanche il più esigente gourmet trova adeguate risposte poiché si mangia bene e si beve meglio: le doc vallesane sono veramente notevoli e accompagnano perfettamente sia i piatti della cucina tradizionale come la ‘Raclette’ (realizzata con l’apposito formaggio a latte crudo Vallese dop accompagnato da cipolline, cetriolini e patate lesse con la buccia: eccezionale se preparata sul fuoco a legna) o la ‘Cholera’ (torta salata a base di formaggio, porro e mele, specialità della valle di Goms) sia quelli della cucina creativa (da non perdere all’Hotel Terminus i raffinati menù dello chef Didier de Courten, 19 punti della Gault-Millau, più che valida alternativa alla Michelin). Montagna, neve, splendidi panorami e buona tavola: cosa chiedere di più alla vita?

Info: num. verde: 0080010020030; tel. 02 7631 7791; www.svizzera.it